Descrizione
Avere una strategia operativa è di fondamentale importanza per riuscire ad ottenere dei risultati costanti nel lungo periodo, nulla può essere lasciato al caso perché come si dice tra gli operatori “il mercato non perdona”. In quest’ottica andremo a trattare diversi argomenti legati all’operatività sul KDL, ovvero sul come ricavare dei livelli chiave in cui mettere in pratica quanto stabilito nel trading plan creato con l’applicazione dell’analisi tecnica 2.0, questa sinergia abbinata alla tecnica FTE permetterà di aprire operazioni con un rendimento a doppia cifra rispetto al rischio sostenuto, avendo così a disposizione un vero e proprio tridente per battere il mercato.
In questo corso troverai
- Oltre 190 minuti di formazione
- 8 video lezioni fruibili da qualsiasi dispositivo
- Slide visualizzabili su tutti i device
- Quiz finale con punteggio ottenuto, tempo impiegato e visualizzazione delle risposte corrette/sbagliate
- Esempi operativi sulla piattaforma di trading e/o sui grafici-slide
- Consigli pratici e/o operativi per tradare in modo consapevole
- Slide scaricabili (solo per utenti premium)
- Podcast (solo per utenti premium)
- Attestato certificato con punteggio ottenuto all’esame (solo per utenti premium)
Gli argomenti principali che verranno trattati in questo modulo sono
- 65° LEZIONE – Le macro famiglie delle candele giapponesi
Descrizione: alcune tipologie di candele giapponesi sono collegate al proprio sottostante e differiscono da quelle che, al contrario, non lo sono, in questo video spiegherò la differenza tra queste macro famiglie e vedremo come il cash delle principali borse internazionali svolga un ruolo determinante alla configurazione finale della candela stessa. - 66° LEZIONE – Asset class e borse di scambio
Descrizione: in questo video approfondiremo le maggiori asset class e le borse di riferimento in cui vengono scambiate, entreremo nelle specifiche dei vari futures e vedremo che senza alcune informazioni essenziali la loro contrattazione può diventare particolarmente insidiosa. - 67° LEZIONE – KDL (Key Daily Levels) l’evoluzione del trading intraday
Descrizione: in questo video spiegherò come costruire i livelli chiave giornalieri sulla quale mettere in pratica l’operatività stabilita nel trading plan creato con l’applicazione dell’analisi tecnica 2.0, questa sinergia permetterà di aprire operazioni con un rendimento a doppia cifra rispetto al rischio sostenuto. - 68° LEZIONE – Cambiamento di stato e KDL un binomio che va sfruttato (1° parte di 2)
Descrizione: in questo video spiegherò il cambiamento di stato e quali sono le dinamiche migliori per ottenere il maggior rendimento, vedremo nel dettaglio i punti d’entrata forniti dal KDL in base alla price action che si svilupperà nel mercato in cui si è deciso di operare in modo da poter sfruttare al massimo le varie strategie operative. - 69° LEZIONE – Cambiamento di stato e KDL un binomio che va sfruttato (2° parte di 2)
Descrizione: in questo video spiegherò il cambiamento di stato e quali sono le dinamiche migliori per ottenere il maggior rendimento, vedremo nel dettaglio i punti d’entrata forniti dal KDL in base alla price action che si svilupperà nel mercato in cui si è deciso di operare in modo da poter sfruttare al massimo le varie strategie operative. - 70° LEZIONE – Filtro di rottura + Filtro di entrata + Stop loss
Descrizione: in questo video spiegherò l’importanza di avere dei filtri che permettano l’eliminazione dei falsi segnali, vedremo come utilizzarli e dove inserirli in base allo strumento su cui si decide di operare facendo anche un focus su spread e stop loss. - 71° LEZIONE – Livelli operativi su cui fare trading
Descrizione: in questo video vedremo quali sono i livelli operativi su cui fare trading, come inserirli correttamente nella piattaforma e tutti gli accorgimenti per facilitarne la lettura e l’utilizzo in termini operativi. - 72° LEZIONE – Tipologie e calcolo dei target da utilizzare con la tecnica FTE
Descrizione: attraverso la piattaforma di trading e il programma Paint vedremo le varie tipologie di target che possono essere utilizzati con la tecnica FTE spiegandone l’efficacia e le metodologie di calcolo.